Crescendo ho legato con Giulia, una romagnola del mio stesso anno che mi ha fatto fare tante di quelle risate. E poi Marta di Perugia, Roberta e Vera di Potenza…Angela…e Alessia… Un giro di amiche che ritrovavo ogni stagione. Ci beccavamo al bar, lontane dai genitori, per chiacchierare più liberamente ed essere abbordabili dai ragazzini del lido. Io super timida, diventavo bordeaux come niente, ma la cosa si camuffava bene grazie agli effetti che già provocava il sole. Passeggiavamo su e giù per la spiaggia, giulive e serene nella leggerezza dell’adolescenza. Un po’ vergognose nei nostri bikini, un po’ alla ricerca di qualche sguardo. Lo stabilimento scelto dalle rispettive famiglie non offriva praticamente nulla, ma a noi sembrava di avere tutto. Pensare che l’anno in cui i miei hanno deciso di snobbare la Puglia a favore del Brasile [esatto,
In Puglia ci ho fatto la vacanza della maturità, portando cinque compagne del liceo. Unica meta che ci è stata concessa perché conosciuta e ritenuta poco pericolosa, e non troppo costosa dato che avremmo alloggiato nell’appartamento dei miei. Niente movida stile Romagna, nulla di chiccoso come in Versilia, niente vip a mo’ di Sardegna. Ma noi ci siamo divertite un sacco e quei giorni sono volati troppo in fretta. Anni dopo la prima vacanza con Fabiano, il mio principe dagli occhi azzurri. Quei luoghi li avevo visti e rivisti mille volte, ma con lui hanno acquistato un altro sapore ancora. I colori della costa erano ancora più belli, le spiaggette al tramonto non mi erano mai sembrate così romantiche, le passeggiate per le vie del centro storico erano la fine perfetta delle giornate di mare. Con lui ho sfoderato i ristoranti più carini e ci siamo fatti delle cenette da film. Con lui qualche anno mi sono finalmente spinta fino al Salento, e ho scoperto una nuova area della regione del mio cuore.
Quest’anno ci torneremo ed io sono gasatissima. Prima tappa Trani, a seguire qualche giorno tra Ostuni ed Otranto, e poi giù fino alla punta del tacco. Nel risalire tappa obbligata sul Gargano. Curiosissima di vedere queste cittadine che per me sono tutte da scoprire; emozionatissima di tornare in quei luoghi che sono come una seconda casa. Ma ora sarà meglio che inizi a preparare le valigie, perché tra poche ore si parte. Cara culla delle orecchiette, stiamo arrivando!!!
Anni bellissimi!! Li ricordo ancora con piacere e non vedo L ora di tornare! Il Calenella mi è rimasto nel cuore... e la caduta dal wind surf sul naso invece 😂😂😂
RispondiEliminaAnni stupendi <3
EliminaGrazie a te io mi sono sempre ricordata di infilare la tessa sott'acqua quando cadevo, ed aspettare un attimo prima di risalire :-)